Prima commissione presso la sede di Bruxelles del Parlamento Europeo. Sandonà (Lega-LV) e Luisetto (Pd): “Proficuo confronto con le istituzioni UE destinato a proseguire”

07 marzo 2024

 

(Arv) Venezia 7 mar. 2024 -     “La visita e gli incontri istituzionali in corso presso la sede di Bruxelles del Parlamento Europeo rappresentano un momento di fondamentale importanza per la Prima commissione del Consiglio regionale del Veneto. Molti i temi sul tavolo: il turismo, l’economia, la pesca, solo per fare qualche esempio, ma anche gli sviluppi della futura programmazione UE, argomenti cruciali per l’Italia in generale (che si prepara alla tornata elettorale in vista del rinnovo dell’Europarlamento) e per il Veneto in particolare e che impegneranno nei prossimi mesi le attività istituzionali dell’assemblea legislativa veneta”. Sono le dichiarazioni di Luciano Sandonà (Lega-LV) e Chiara Luisetto (Partito Democratico), rispettivamente presidente e vicepresidente della Prima commissione del Consiglio Veneto all’indomani della prima giornata di incontri tra l’organismo legislativo regionale e quello rappresentativo europeo.

“Ci prepariamo a rientrare - proseguono Sandonà e Luisetto - con un impegno: quello di proseguire lungo la strada intrapresa e di riallacciare rapporti più stretti, intensi e cadenzati con la camera rappresentativa europea, in analogia rispetto a quanto accadeva prima dello stop imposto dalla pandemia, per affrontare al meglio le questioni cruciali che riguardano il nostro territorio e nello specifico proprio la Prima commissione consiliare, competente in materia di politiche dell’UE. Solo a titolo di esempio, la nostra attenzione si è soffermata sull’approccio da parte dell’Unione Europea all’Intelligenza Artificiale e ai riflessi economici e di sicurezza legati a questa nuova frontiera tecnologica, sulla direttiva UE relativa agli affitti brevi e alla regolamentazione europea sulla protezione dei prodotti artigianali, finalizzata alla salvaguardia delle produzioni caratterizzate dall’originalità delle competenze tradizionali delle regioni dalle quali provengono. Un particolare ringraziamento va rivolto agli europarlamentari Alessandra Basso, Rosanna Conte, Paolo De Castro, Paola Ghidoni, Alessandra Moretti, Sabrina Pignedoli e Achille Variati, con i quali abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci, e a Carlo Clini, direttore di Casa Veneto, l’istituzione che dal ‘97 è l’interfaccia della Regione nelle relazioni con l’Europa e grazie al quale è stata realizzata questa particolare sessione di lavori”.

“Nel corso di questi incontri - prosegue Luisetto - abbiamo sviluppato anche un utile confronto sul tema dell’agricoltura, che costituisce una delle materie cruciali nell’ambito delle politiche UE, con particolare riferimento al regolamento sul ripristino della natura che mira, agendo su aree demaniali e aree protette, a riportare la natura e gli ecosistemi a un buono stato di conservazione, con i riflessi legati all’ambiente e alla salute”.

“Sono numerose, quindi, le tematiche sottoposte all’attenzione degli europarlamentari - conclude Sandonà - questioni importanti, come quella legata al granchio blu, argomenti che saranno oggetto in futuro di specifici bandi, la cui programmazione avremo l’opportunità di visionare proprio come Prima commissione consiliare. Questa visita alle istituzioni europee costituisce solo un primo passo: ne faremo altri a breve, per intessere e intrecciare ulteriormente le reti di relazioni indispensabili per la sviluppo delle attività economiche e produttive del nostro territorio, per comprendere al meglio le opportunità offerte dall’Europa e per correggere le eventuali discrasie tra la programmazione UE e gli interessi del Veneto”.